I racconti della regione Emilia Romagna
Che dè ’d Faragòst
In una caldissima estate del 1946, un bambino si ritrova solo.
Inviato da: Rino Salvi
E' Landìni
Il trattore sostituisce i buoi nell'aratura dei campi. Il lavoro del contadino si velocizza e diventa meno gravoso, non è alttettanto per i poveracci che tentano di dormire.
Inviato da: Rino Salvi
I bomboloni
Un amico di scuola alle magistrali sta per essere interrogato dalla prof. quando lo chiama...
Inviato da: Rino Salvi
GIOVANINO
Uno degli amici più cari affoga in mare sotto i nostri occhi. Il ricordo doloroso di quella tragedia che ci ha colpiti quando avevamo 16 anni.
Inviato da: Rino Salvi
L'or dla Marèciia
La calura estiva ed il lavoro spossante degli spaccapietre si spengono col calar del sole, nella valle del fiume Marecchia, ai rumori e alle voci si sostituisce il silenzio della sera imminente,dal fiume ricompare l'antico fantasma.
Inviato da: Rino Salvi
I baiuchìn
CON L'AVVENTO DELL'EURO UN PENSIONATO SI TROVA IN DIFFICOLTA'CON LE NUOVE MONETINE
Inviato da: Rino Salvi
Pirulin
Inviato da: Michele Mantovani
La filastroca
Inviato da: Michele Mantovani